giovedì 25 novembre 2010

Nathalie vince X Factor 4


 
La vincitrice a sorpresa della quarta edizione di X-Factor è Nathalie Giannitrapani di Roma. Nata nel 1979 a Roma da famiglia italo-belga, l’interprete inizia a scrivere le sue prime canzoni all’età di 15 anni, prima alla chitarra, in seguito al pianoforte, strumento che studia per 2 anni; a 14 anni inizia a dilettarsi canto. La sua musica si ispira in gran parte ad artisti anglosassoni, come Tori Amos, P.J. Harvey, Fiona Apple, Radiohead, Jeff Buckley, ma anche ad italiani come De André, De Gregori e agli chansonniers francofoni, come Serge Reggiani.



Un percorso bellissimo con una partenza in salita quello di Nathalie all’interno del talent di Rai 2. Il suo primo provino l’aveva messa in evidenza come una ragazza dalla grande voce, ma troppo incerta, tanto che ha rischiato di uscire alla prima puntata, nel primo ballottaggio, poi giorno dopo giorno, grazie alle cure di Elio e del maestro Tafuri ha saputo tirar fuori tutta la sua potenza, sia vocale sia personale ed ha convinto tutti della propria bravura. Voce graffiante e quasi da soprano, insegnante di canto e cantautrice, suonatrice di pianoforte e chitarra, è la prima donna a vincere una edizione di X Factor, ma non solo, è la vincitrice anche del premio della critica assegnato dai giornalisti della carta stampata e dalle radio.


Finalisti del talent show, sono stati Davide Mogavero (della squadra “uomini under 24” di Mara Maionchi), Nathalie Giannitrapani e Nevruz Joku (entrambi degli “over 25” di Elio), tre artisti molto diversi tra loro, ognuno con un grande potenziale. Sono arrivati senza cantanti alla finalissima Anna Tatangelo (donne under 24) ed Enrico Ruggeri, il cui ultimo gruppo, i Kymera, è uscito proprio la scorsa settimana in occasione della semifinale.



I 3 concorrenti rimasti in gara, diretti dal direttore musicale Lucio Fabbri, hanno aperto la puntata con un medley del grande Elvis Presley. A seguire un’imperdibile manche in cui le 3 aspiranti popstar hanno duettato con grandi artisti: Davide con Francesco Renga, Nevruz con i Tiromancino ma la cosa più bella è stata Nathalie niente meno che con gli Skunk Anansie (di cui tra l'altro la 31enne romana è una grande fan).

Nel mezzo giunge il verdetto del televoto per sancire i protagonisti della finalissima, che non potevano essere che Davide e Nathalie. Tre manche separano i ragazzi dalla decisione finale, ricordando che . Si parte col duetto di Nathalie e dello stesso Davide in “Imagine” di John Lennon, si prosegue con la prova a cappella del cantante salentino e si chiude col pezzo di Janis Joplin a cappella per Nathalie .

La tensione sale sempre più. Il momento del verdetto finale, che vede come gran favorito Davide, è vicino. Sul palco per la premiazione si presentano Nathalie ed il padre di Davide (dopo la mezzanotte Davide, essendo minorenne, non poteva apparire in televisione), ma è Nathalie la vincitrice della quarta edizione di X-Factor. La concorrente di Elio, visibilmente contento, come già detto si aggiudica anche il premio della critica.
Ecco il video del duetto di Nathalie.


A seguire la manche dedicata agli inediti, già presentati al pubblico la scorsa puntata: Davide con la sua “Il tempo migliore” scritta proprio da Francesco Renga, Nevruz con la stralunata “Tra il bene e il male” e Nathalie “In punta di piedi”, brano da lei composto e che ha riscosso grande successo divenendo il più cliccato su YouTube.

Ecco il testo dell'inedito che ha fattoo vincere la giovane cantautrice romana:

Erano pezzi di vetro
sparsi sul nostro cammino
le nostre difese
lasciate sospese.

Fluida acqua che scorre
i nodi miei già si sciolgono
come neve d’estate
ma ti guardo tornare su letti di spine
le nostre parole lontane dal cuore
le nostre paure immotivate, congelate.

L’amore con te è come camminare
in punta di piedi senza potersi fermare

Ma sento il tuo calore forte
negli angoli bui delle tue stanze gelate
appesa al tuo respiro mi vedo cadere
per poi ritornare a sentirmi felice.

Ma la tensione che sento verso il tuo respiro
mi distoglie dal pensiero
di tutto ciò che abbiamo perso
e credo a volte di volere riparare
di poter ricostruire
tutto nuovo e un po’ diverso.

Ma sento il tuo calore forte
negli angoli bui delle tue stanze gelate
appesa al tuo respiro mi vedo cadere
per poi ritornare a sentirmi felice.

Mi fermo di fronte al tuo viso
tu che dormi disteso e non sai
di poterti affidare
di poterti fidare
di me.

 




sabato 13 novembre 2010

25 ottobre - medjugorje

Messaggio di Medjugorje
25 Ottobre 2010

"Cari figli, questo tempo sia per voi il tempo della preghiera. Il mio invito desidera essere per voi, figlioli, un invito a decidersi a seguire il cammino della conversione, per questo pregate e chiedete l’intercessione di tutti i santi. Essi siano per voi esempio, sprone e gioia verso la vita eterna. Grazie per aver risposto alla mia chiamata".


Messaggio a Mirjana
2 Novembre 2010
"Cari figli, con perseveranza e amore materni vi porto la luce della vita, affinché distrugga in voi la tenebra della morte. Non rifiutatemi, figli miei. Fermatevi e guardate in voi stessi e vedete quanto siete peccatori. Riconoscete i vostri peccati e pregate per il perdono. Figli miei, non volete accettare di essere deboli e piccoli, ma potete anche essere forti e grandi compiendo la volontà di Dio. Datemi i vostri cuori purificati, perché possa illuminarli con la luce della vita, mio Figlio. Vi ringrazio".

mercoledì 29 settembre 2010

25 Settembre, Medjugorje

Messaggio di Medjugorje
25 Settembre 2010

"Cari figli, oggi sono con voi e vi benedico tutti con la mia benedizione materna di pace e vi esorto a vivere ancora di più la vostra vita di fede perché siete ancora deboli e non siete umili. Vi esorto figlioli, a parlare di meno e a lavorare di più sulla vostra conversione personale affinché il vostro testimoniare sia fruttuoso. E la vostra vita sia una preghiera incessante. Grazie per aver risposto alla mia chiamata."

X-Factor - Puntata4

Nuova puntata del nostro talent musicale preferito, stavolta in versione leggermente ridotta per lasciar spazio all'approfondimento sulla Champions League. Manche unica quindi per i cantanti in gara.

Davide (Giusy Ferreri – Novembre): parte troppo loffio, migliora un po' quando il pezzo si fa più veloce ma non convince. L'idea era senz'altro buona ma il risulatato è stato sotto le aspettative, forse perché canta in italiano, forse non era un pezzo nelle sue corde. Peccato.

Manuela (Evanescence- Bring Me to Life): pezzo che a me piace molto forse sono condizionato da questo nel giudizio ma non mi ha convinto. Non è un pezzo che Manuela possa interepretare, molta fatica nelle parti più basse e vicina all'urlo nelle parti alte, sembrava al limite. Scomposta la voce in diversi momenti della canzone. Delusione.

Effetto Doppler (The Rokes – E' la pioggia che va): altro bel pezzo forse un po' datato, preso con una tonalità troppo alta per il gruppo di Ruggeri, ma tolto un inizio incerto i ragazzi se la cavano, come sempre, senza lode ma anche senza infamia e non è poco. Normali.

Dorina (Tina Turner – The best): niente da dire, perfetta!

Stefano (Patty Labelle – Lady Marmelade): si è divertito solo lui. Voce scarsina ed incerta. Intonazione? No non ci siamo, eppure è stata la sua prova migliore. Rimandato a settembre.

Nathalie (Patty Pravo – Pazza idea): esibizione stupefacente,da applausi!!! Incomprensibili le critiche dei giudici. X-FACTOR

Kymera (Midge Ure – Breath): non è cantare questo,suvvia dove sono le voci? Comunque l'unica cosa decente era il trucco di Tommassini per l'effetto matrix dei due.

Cassandra (Diana Ross – You can't … love): stralunata ma convincente questa nuova cantante di Elio. Ottima prima esibizione, precisa, divertente e spiritosa. Scoperta.

Ruggero (Jovanotti - Per te): canzone sbagliata per un ragazzo così giovane, non riesce infatti ad entrare nel pezzo, più preoccupato di non stonare che di quello che sta cantando. Poca voce e si sente. Ultimo avviso.

Nevruz (Luis Miguel – Noi ragazzi di oggi): un'esibizione volutamente sopra le righe, come voleva Elio ha fatto il verso ad un brano certamente non indimenticabile. Non l'ha fatto male, contrariamente a quanto ci si sarebbe potuti aspettare è andato alla grande. Sorpresa.

Ballottaggio:

Al ballottaggio anche questa volta a sorpresa, gli Effetto Doppler e Manuela, le sfide finali hanno visto certamente prevalere il gruppo di Enrico, ma i giudici, forse per non voler fare un torto ad una cantante poco fortunata nella sua carriera, hanno deciso di tenere Manuela.

Superospite?:

nuovo look, nuovo album e nuova canzone per la cantante albanese Anna Oxa. Il pezzo è una canzonicina che sa di già sentito, di già detto. Un entusiasmo esagerato per una cantante come la Oxa, ascoltabile per carità ma non di più. A peggiorare il tutto canta in playback! (che figuraccia), con una scenografia probabilmente creata dal fastidiosissimo Tommassini ed un fare da diva che poteva risparmiarsi. Irriconoscibile.

domenica 26 settembre 2010

X-Factor4 - Puntata3



Siamo alla terza puntata del programma musicale condotto brillantemente da Francesco Facchinetti. Le premesse sono buone, Dorina alle prese con il televoto (contro la Tatangelo?), lo stralunato Nevruz che canterà un pezzo dei Nirvana e soprattutto l'atteso ritorno degli Skunk Anansie.
Andiamo con ordine, primo blocco di esibizioni:

  • Ruggero (Renato Carosone – Tu vuo'fà l'americano): poca voce ed anche fuori tempo; ancora una volta canta una canzone in dialetto, ma non migliora la deludente esibizione in inglese della settimana scorsa. Saprà cantare in italiano? Dilemma.

  • Effetto Doppler (Queen – Don't Stop Me Now): anche per loro qualche problema a tenere il tempo ed il ritmo, ma nel complesso fanno una buona esibizione; sembra che abbiano individuato la strada giusta. Avviati.

  • Manuela (Burt Buckarack - ?): trucco spiritoso alla Elio, baffoni e sopracciglia finte, forse la migliorano senza dubbio le nascondono il labbrone superiore rifatto (ma perché rovinarsi così?). Canta benino una canzone leggera leggera. Sopravvissuta.

  • Dorina (Anna Oxa – Un'emozione da poco): sa cantare, non c'è dubbio, grinta da vendere, addirittura troppa per questo pezzo che risulta troppo caricato, troppo urlato, non è un'esibizione fra le migliori ma nemmeno disastrosa. Alla ricerca.

  • Kymera (Enrico Ruggeri – Polvere): Il pezzo non sembra niente male, quasi bello, ma loro … sempre insopportabili alla vista (Tommasini dov'è?) cantano forse un pochino meglio delle esibizioni precedenti, ma poca roba. Struduli.
Superospiti:
Bentornati finalmente agli Skunk Anansie, suonano l'ultimo singolo con una Skin in forma smagliante, semplicemente straordinaria. Ridicolizza tutti i cantanti in gara cantando dal vivo alla perfezione. Avevano lasciato un vuoto con lo scioglimento del gruppo, ora torna tutto a posto. Disponibilissima Skin accetta pure di fare da giudice nella fase dell'ingresso del nuovo cantante.
Arriva il secondo blocco delle esibizioni:

  • Nathalie (Mia Martini – Piccolo Uomo): difficile confronto con una delle cantanti più brave che abbiamo mai avuto in Italia, Mia Martini; però Nathalie non la copia, anzi cerca di reinterpretare la canzone a suo modo e riesce nell'intento alla grande, vivendo il pezzo. L'X-Factor è qui signori e signore.

  • Davide (Carol King – Feel the earth move): è nel pezzo e come direbbe Mara Maionchi lo canta molto bene. Il suo genere è questo, non ci sono dubbi, resta la curiosità di sentirlo cantare in italiano perché è in italiano che si svilupperà la sua eventuale carriera futura. Promessa.

  • Nevruz (Nirvana – Lithium): molto ma molto bene, anche lui alle prese con un brano che lo rappresenta e che è nelle sue corde. Ottimo.

  • Borghi Bros (Ron – Piazza Grande): pezzo bellissimo della canzone italiana, sorprendente l'esibizione dei due fratelli di Sassuolo; niente da aggiungere, molto bene. Avanti così.

  • Stefano (Francesco De Gregori – Buona notte fiorellino): si va bene che la sua storia sia foriera di emozioni lo sappiamo, commuove tutti, ma qui dobbiamo valutare il cantante, non la sua storia. La voce non c'è la precisione nell'intonazione nemmeno, non riesce a convincermi nemmeno stavolta. Mancante.
Ballottaggio:
A sorpresa si trovano al ballottaggio due componenti della squadra di Enrico Ruggeri, gli Effetto Doppler e i Borghi Bros; come d'abitudine non sono i peggiori ad andare a rischio di eliminazione, ma il televoto è qualcosa che sfugge alla comprensione, almeno alla mia. Escono i Borghi Bros con la motivazione di essere meno bisognosi della guida di Ruggeri. Mi e vi domando, ma perché passa chi non è pronto e chi invece canta bene esce? Mistero.
Come nuova cantante entra Cassandra per la squadra di Elio che canta sorprendentemente in un modo tutto suo un pezzo bellissimo portato al successo da Mina.

giovedì 16 settembre 2010

x-Factor 4 - Puntata2

Nuova puntata della quarta stagione del talent musicale di rai2, veniamo subito alle esibizioni dei cantanti in gara, seguendo la divisione in due parti del programma.
Prima parte

  • Borghi Bros (Van Halen – Pretty Woman): molto poco convincenti nell'intonazione e nell'armonizzazione stessa delle voci. Sembravano quasi credere poco in un pezzo forse non proprio nelle loro corde. Incompresi.

  • Davide (Lucio Battisti – La luce dell'est): cantare Battisti è quasi impossibile, era unico, tuttavia il ragazzo se la cava egregiamente, riuscendo a far proprio il brano senza stravolgerlo. Bene così.

  • Dorina (Skunk Anansie – Secretly): bisogna premettere che il compito per lei stasera era improbo, un pezzo spaventosamente difficile cantato da Skin, una delle voci più potenti in circolazione. In effetti Dorina arranca molto e fatica non poco a condurre in porto senza incidenti l'esibizione; alla fine il risultato è sufficiente ma solo per l'impegno e la grinta. Un passo indietro.

  • Nevruz (Ribelli – Pugni chiusi): come ha detto Elio è sempre sull'orlo dell'abisso ma non cade nemmeno stavolta, parte con qualche incertezza ma poi si riprende e porta a casa un'interpretazione intensa esuggestiva. Spada di Damocle.

  • Ruggero (Queen – The great pretender): Freddie Mercury è inarrivabile, c'è poco da dire. Il ragazzino fa il suo compitino ma non va oltre (o non può farlo...); la voce manca ed a questo non ci si può fare niente. Da risentire?

  • Kymera (Peter Gabriel - ?): Dicono siano bravi … dicono abbiano delle belle voci … tutto può essere ma dovrebbero dimostrarlo anche a noi. Mistero.
Prima della seconda parte della gara ecco lo spazio destinato ai superospiti, non so se si possa definirli tali ma comunque sia sono due esponenti rispettabilissimi della scena musicale italiana degli ultimi anni. I Due di Picche, la strana coppia della musica italiana composta dagli ex-nemici (ai tempi in cui rappavano) Neffa e J-Ax (ex Articolo31) con il loro ultimo singolo tratto dall’album C’eravamo tanto odiati.

Seconda parte

  • Manuela (Patty Pravo – La spada nel cuore): non convince,inaspettatamente fa un passo indietro rispetto alla scorsa settimana, canta benino, però le manca qualcosa che non si riesce bene a definire. Sarebbe interessante sentirla su pezzi diversi. Rimandata.

  • Sofia (Stevie Wonder - ?): pezzo pessimo, con l'aggravante di essere stato scelto anche da lei. Cinguettamenti striduli al limite dell'inascoltabile. Non fatele più scegliere nulla! Pietà.

  • Effetto Doppler (Elisa e Giuliano Sangiorgi – Ti vorrei sollevare): semplicemente disastrosi sul ritornello, per il resto si salvano a malapena ma non basta per raggiungere la sufficienza. Indifendibili.

  • Nathalie (Muse – Time is running out): PERFETTA non c'è altro da dire, se potete andate a cercare la registrazione dell'esibizione perchè è da non perdere assolutamente. Chapeau.

  • Stefano (Roberto Benigni – Quanto t'ho amato): Un pochino meglio della volta scorsa, c'è da dire però che il brano non aveva bisogno di una voce importante, ma di emozioni e Stefano le ha sapute trasmettere. La domanda però è spontanea, è musica questa? Emoziona la sua voce o la sua difficoltà a parlare? Dilemma.
Ballottaggio  
Al ballottaggio vanno Dorina e Sofia le due cantanti di Anna che perde così un'altra artista dopo Alessandra la puntata scorsa. Come prevedibile esce Sofia, tutti e quattro i giudici le preferiscono la cantante di origini albanesi. Il voto è stato contro Anna Tatangelo? Difficile dirlo, certo è che le scelte del pubblico non sono facilmente comprensibili, se volete dire la vostra potete farlo qui sotto commentando l’articolo,

mercoledì 8 settembre 2010

X-Factor 4 – Puntata 1

Finalmente parte ufficialmente la nuova stagione del talent musicale di rai due. Seguiremo con questa rubrica tutte le puntate dello show provando (indegnamente) a dare delle valutazioni delle esibizioni dei ragazzi in gara. Se volete dire la vostra potete farlo commentando a fine articolo.
I Parte
Nathalie: canta “America”, un'ottima esibizione soprattutto perché scesa sul palco per prima a rompere il ghiaccio per di più cantando un pezzo di Gianna Nannini, molto complesso da rendere al meglio per chiunque non sia la cantante senese.
Davide: con un pezzo degli Aerosmith “I don't want to miss a thing” – Canta bene entrando nel pezzo al meglio con una voce sporcata al punto giusto, visibilmente emozionato ma comprensibile viste la giovane età e la prima volta in televisione.
Sofia: “Paparazzi” di Lady gaga – La canzone evidentemente non è quanto di meglio si possa desiderare per capire le capacità vocali di un cantante, tuttavia si comporta bene e canta al meglio il brano che non sembra comunque molto nelle sue corde.
Borghi Bros: “Eppure soffia” di Pierangelo Bertoli – Strano sentirla cantare da un duo, difficile dare un giudizio, diciamo che se la cavano e concludono la loro esibizione senza lode e senza infamia. Da risentire su qualcosa di diverso.
Nevruz: “Se telefonando” - Poca voce il personaggio non esce molto rispetto a quanto visto nei casting, la canzone non la canta male ma nemmeno lascia il segno. Rispetto alle aspettative la canta in modo “classico” senza stravolgerla. Benino.
Ruggero: “A me me piace 'o Blues” - Un bambino che canta, si mangia molte parole, mette tanta grinta ma gli mancano degli anni. Bruciato.

Osipite una spumeggiante Katy Perry canta il songolo dell'estate California Gurls, canta dal vivo e rischia molto ma regala un'esibizione all'altezza delle aspettative. Nella scenografia c'è una banana-divano su cui si siedono il conduttore e l'ospite d'onore. "C'è una banana tra me e te - scherza lui - sono timido".


II Parte

Effetto Doppler: Cantano It's my life dei Bon Jovi e non sbagliano, anzi riescono a convincere cantando con una buona grinta ed una buona personalità questo bellissimo pezzo.
Stefano: Canta una sconosciuta “Notturna” di un tal Maurizio Fabrizio; tuttavia sorprende questo ragazzo, quando parla non riesce a superare una forte balbuzie, ma ragazzi quando canta lo fa molto bene. Anche senza aver tra le mani un capolavoro riesce a fare un'ottima impressione alla giuria ed al pubblico.
Manuela: Canta Una ragione di più con una bella voce, intonata ma ha il difetto di essere troppo precisa, un canto bello ma senza quelle sfumature che lo rendono interessante. Da sentire certamente su di un pezzo diverso.
Dorina: Tutta grinta questa ragazza, ma tanta anche la voce in un pezzo difficile che sa portare sul palco con autorità e passione.
Kymera: Potrei dire che non sono pronto, ma qui si valutano le performances e quella guardiamo. Una canzone come Frozen fatta in questa maniera oserei dire che è quasi inascoltabile, il quasi lo metto solo in prospettiva. Su altre cose magari andranno alla grande ma se questa è la strada speriamo non sia lunga.
Alessandra: Canta Grazie dei fior, pezzo difficilmente apprezzato da un pubblico giovane, quello più avanti con l'età o è già a letto da un'oretta o sta già dormendo sul divano quando canta Alessandra. Nel complesso però l'interpretazione è splendida, prende per mano una pietra miliare della canzone italiana e la porta ai nostri giorni senza stravolgerne la natura. Brava.

Ballottaggio
Nathalie ed Alessandra (in foto) sono a sorpresa le candidate all'uscita, i giudici votano dividendosi equamente tra le due (Elio e Mara Naionchi per Nathalie ed Anna Tatangelo con Enrico Ruggeri per Alessandra). La nuova formula chiamata TILT prevede in caso di indecisione fra i giudici 200 secondi di votazione col televoto. Vince Nathalie ed X-Factor perde una delle migliori voci della stagione. Incomprensibile come possano essere arrivate al ballottaggio.
Alla prossima.

X-Factor 4

Prima puntata del talent musicale di rai due condotto anche quest'anno da Francesco Facchinetti. Ma è l'unica costante con le passate edizioni assieme alla giudice Mara Maionchi.

Vediamo di ricapitolare le variazioni:

  • Escono di scena i giudici Morgan (per le vicende legate alla famosa intervista che gli causò già l'esclusione da Sanremo) e Claudia Mori (che fortunatamente ha deciso di abbandonare lo show per solidarietà con Marco Castoldi (in arte Morgan). 

  • I giudici passano da tre a quattro con gli ingressi di Anna Tatangelo, Enrico Ruggeri e Elio delle Storie Tese ad affiancare Mara Maionchi. 


  • Le categorie passano da tre a quattro, accanto ai gruppi ed agli over25 prenderanno parte a X-Factor due nuove categorie gli under25 – maschi e le under25 – femmine. 

  • Tre saranno i cantanti per categoria che prenderanno il via stasera.


Vediamo ora come sono state assegnate ai giudici le categorie: i gruppi ad Enrico Ruggeri, gli over25 ad Elio gli under25 a Mara Maionchi e le under25 ad Anna Tatangelo.

I cantanti a partire saranno:

  • Gruppi: Borghi Bros; Chimera; Effetto Dopler.

  • Over25: Nevruz; Manuela; Nathalie.

  • 16-24 – M: Ruggero; Davide; Stefano.

  • 16-24 – F: Dorina; Sofia; Alessandra.

giovedì 2 settembre 2010

25 Agosto - 2 Settembre, Medjugorje

Messaggio di Medjugorje


25 Agosto 2010

"Cari figli, con grande gioia anche oggi desidero nuovamente invitarvi: pregate, pregate, pregate. Questo tempo sia per voi tempo per la preghiera personale. Durante la giornata trovate un luogo dove, nel raccoglimento, possiate pregare con gioia. Io vi amo e vi benedico tutti. Grazie per aver risposto alla mia chiamata."

 
 
 
Messaggio a Mirjana


2 Settembre 2010

"Cari figli, sono accanto a voi perché desidero aiutarvi a superare le prove che questo tempo di purificazione mette davanti a voi. Figli miei, una di esse è il non perdonare e il non chiedere perdono. Ogni peccato offende l’amore e vi allontana da esso – l’amore è mio Figlio! Perciò, figli miei, se desiderate camminare con me verso la pace dell’amore di Dio, dovete imparare a perdonare ed a chiedere perdono. Vi ringrazio”.

mercoledì 28 luglio 2010

25 Luglio, Medjugorje

Messaggio di Medjugorje

25 Luglio 2010

"Cari figli, vi invito di nuovo a seguirmi con gioia. Desidero guidarvi tutti a mio Figlio e vostro Salvatore. Non siete coscienti che senza di Lui non avete gioia e pace e neanche futuro e vita eterna.

Perciò figlioli, approfittate di questo tempo di preghiera gioiosa e abbandono. Grazie per aver risposto alla mia chiamata."


Per approfondimenti e commenti, come sempre vi consiglio di visitare il bellissimo sito di Radio Maria.

lunedì 12 luglio 2010

paul non perdona

Ecco la tanto attesa finale dei mondiali sudafricani. Ebbene si, il Viandante tifava Orange. Del resto le ragioni per farlo erano molte, ma gli dei del calcio, il polpo Paul e l’arbitro si sono opposti per la terza volta (dopo le finali perse nel 1974 e nel 1978) alla vittoria della squadra olandese.

Partita bruttina per metà primo tempo poi azioni e occasioni a ripetizione da una parte e dall’altra. Arbitro inguardabile sbaglia sull’espulsione di Heitinga e non concede un angolo clamoroso alla squadra di Robben. Forse ai punti avrebbe meritato l’Olanda, anzi togliete il forse, ma la coppa la portano a casa le furie rosse.

Finisce qui uno dei mondiali più brutti della storia, cosa resterà? Le vuvuzelas, il polpo Paul ed il volto di Capello sul gol non convalidato all’Inghilterra, aggiungiamo il tormentone Waka Waka di Shakira? Aggiungiamolo  pure, ma calcio se n’è visto veramente pochino. Squadra migliore? La Germania, squadra rivelazione? L’Uruguay. Squadra peggiore? Francia. Squadra più deludente? Brasile e Argentina. E l’Italia chiedete? Perché è andata ai mondiali l’Italia? Io non me ne sono accorto.

Alla prossima.

giovedì 8 luglio 2010

La finale sarà Olanda - Spagna. Paul l'aveva predetto.

 Olanda        -         Spagna
L'Olanda ha da pronostico battuto l'orgoglioso e tenace Uruguay, con un micidiale uno-due degli Orange. Prima un tiro di Sneijder (in odore di Pallone d'oro) al 70esimo, entrato in rete grazie anche a due leggere deviazioni dei difensori, poi a ruota Robben al 73esimo ha realizzato di testa su cross dalla sinistra la rete del 3-1 . Nel recupero 3 a 2 con un gol di Pereira al 92esimo. Assalto finale degli urugayani ma non c'è stato niente da fare. In Sud Africa olandesi vittoriosi 6 partite su 6. Si giocheranno la loro terza finale mondiale a sorpresa contro la Spanga che ha avvolto nella sua rete di passaggi la Germania impedendole di fare il su gioco. Le furie rosse grazie ad un gol derivato dalla battuta di un calcio d'angolo e ad un arbitro non ostile arriva così alla finale dei mondiali. Dopo un inizio stentato le due squadre si giocheranno per la prima volta la possibilità di una vittoria fuori dal vecchio continente da parte di una formazione europea. La Spagna, grazie a Puyol, raggiun­ge l’Olanda, e come detto guadagna la sua prima finale Mondia­le e domenica a Johanne­sburg andrà in scena un ultimo atto veramente inedito, con due squadre alla ricerca del primo ti­tolo della loro storia, una situazione che non capi­tava da 32 anni.  
Del Bosque: “Abbiamo giocato alla grande, in attacco come in difesa. Senza far nomi, ma molti sono stati straordinari. Devo ringraziare tutti perché oggi siamo entrati nella storia. Adesso manca un'ultima partita, e l'Olanda non è più facile della Germania, anche loro hanno un gran bel gioco ma, si sa, le finali non si giocano, si vincono”. Il ct della Germania Joachim Loew si e' congratulato con la Spagna e ha pronosticato il successo finale per gli iberici. 'Il titolo sara' loro, da due o tre anni sono i migliori', ha detto il tecnico. 'Sono cosi' bravi che ci hanno spinto oltre il limite, hanno un modo di far circolare la palla che fa si' che l'avversario possa solo inseguire', ha aggiunto. 'Non siamo riusciti a conquistare palla come avremmo voluto e questo ci ha fatto sprecare energie', ha concluso Loew. E' stata anche la serata diel celebre tifoso di Cassano Mario Ferri che ha invaso il campo dopo pochi minuti dall'inizio sfoggiando la scrirtta Cassano in Nazionale, Lippi ti avevo avvisato.

L'infallibile Paul

Paul l’oracolo. Il polpo più famoso del mondo ha azzeccato ancora una volta l’esito di una partita della Germania nei Mondiali 2010: tra gli ultimi europei e i mondiali del Sud Africa ci ha preso nell’85% delle volte. Pur abitando ad Oberhausen, in Germania, Paul non guarda in faccia a nessuno ed ha indovinato sia la sconfitta nel girone di qualificazione con la Serbia che quella di ieri contro la Spagna. Paul che in realtà è nato in Inghilterra come abbiamo già scritto è stato sempre interpellato per le partite della Germania, con risultati sbalorditivi: ieri ha scelto le furie rosse di Del Bosque a spese della Nazionale di Joachim Loew e così è stato.

lunedì 5 luglio 2010

Biagio Antonacci - Inaspettata

A tre anni di distanza dall'ultimo lavoro (Vicky Love) ecco un nuovo album di inediti del cantautore milanese, anticipato dal singolo "Se fosse per sempre". Il disco contiene 11 tracce e prevede alcune collaborazioni importanti come quelle con i tre arrangiatori Celso Valli, Michele Canova Iorfida e Guido Style. Nel cd anche un duetto esclusivo con Leona Lewis (inaspettata) e una collaborazione con i Club Dogo (ubbidirò). Ecco come lo presenta Biagio: “Questo mio ultimo lavoro rappresenta per me e per la mia carriera un nuovo modo di affrontare la musica con una matura freschezza che tiene fede al mio passato di cantautore pur volgendo attenzione al mio futuro sia come interprete che come autore”.

Ecco la lista delle tracce:


1. Vivi l'avventura
2. Se fosse per sempre
3. Buon giorno bell'anima
4. Inaspettata (Unexpected)
5. Chiedimi scusa
6. Lei, lui e lei
7. Ubbidirò
8. Resterà di te
9. Questa donna
10. La rarità
11. Migrazione

Ma proviamo a dare un'occhiata ai brani del disco: primo pezzo è Vivi l'avventura che si apre subito con una bella citazione di Vasco (E' la vita ed è ora che cresci da "...Stupendo") ma non va oltre, ad un testo discutibile si aggiunge una musica che parrebbe voler essere psichedelica, vorrebbe...Se fosse per sempre, il singolo che ha fatto da apripista all'album è un classico pezzo alla Antonacci. Una buona melodia legata ad un ritornello che resta impresso; una ninna nanna d'amore.
La terza traccia Buon giorno bell'anima è una canzone che parte con un parlato quasi sussurrato, poi parte direte voi, non proprio, o meglio prova a partire ma non convince, si ferma e riprova un paio di volte ma qualcosa non funziona probabilmente nel testo.
Inaspettata è il tanto atteso duetto con Leona Lewis e non delude le aspettative, il brano non sembrerebbe di quelli indimenticabili, ma l'unione delle due voci ha un effetto che fa guadagnare punti a tutto il pezzo, grinta e ritmo lo rendono una piacevole sorpresa.
Chiedimi scusa è ancora un pezzo lento ma che esce alla distanza e fa uscire tutta la grinta e la rabbia migliori di Biagio. Il sesto brano Lei, lui e lei è il meno riuscito del disco, canzone piuttosto ambigua (si capisce dal titolo) di cui sinceramente non si sentiva la necessità. Una caduta d'intensità e stile. Peccato.
Ma è col settimo brano, Ubbidirò che il disco ha una impennata verso l'alto. La canzone è un ennesima variazione sul tema dell'amore, in particolare sulla dipendenza che creerebbe. A farne un buon pezzo è soprattuto la collaborazione con i Club Dogo, esperimento veramente ben riuscito.
Resterà di te è un buon pezzo ritmato, con un testo forse banale ma che prova a trovare una nuova forma al modo di scrivere di Biagio. La volontà cos'è si chiede Antonacci in Questa donna. Molto blla la melodia e peretto il tsto, qui si riconosce finalmente il cantautore isprato dei bei tempi. La rarità è a mio avviso il pezzo migliore dell'album, c'è tutto Biagio, ritmo, melodia trascinante e testo non banale. Asslolutamente da ascoltare. Il brano che chiude l'album, Migrazione è un super-lento, esattamente l'opposto el pezzo precedente come caratteristiche, ma non meno valido. Introspettivo e delicato quanto aggressivo ed estroverso il precedente.  
 

sabato 3 luglio 2010

Mondiali 2010 - le Semifinali

Si completa con la stentata vittoria della Spagna sul Paraguay, l'elenco delle quattro semifinaliste del torneo.

Olanda - Uruguay
6 luglio alle 20.30
Spagna - Germania
7 luglio alle 20.30



Come si presentano a queste sfide le squadre semifinaliste? La Germania reduce dalla strepitosa vittoria contro l'Argentina è la favorita numero uno per il titolo, solo la giovane età dei giocatori potrebbe riservare delle sorprese. L'Olanda è carica dopo la vittoria contro il Brasile ed il morale è alto, potrebbe essere finalmente la volta buona per gli Orange. L'Uruguay torna in semifinale dopo 40 anni e sogna di ripetere le vittorie dell'inizio del secolo scorso, tuttavia dovrà fare a meno di alcuni giocatori fondamentali; resta comunque la vera sorpresa del torneo, mai data da nessuno fra le favorite ha raggiunto molto bene le semifinali ed è fra le 4 squadre più forti al mondo. La Spagna infine è la nazionale che meno ha esaltato nel suo cammino "mondiale", un grandissimo Villa ed una fitta rete di passaggi l'hanno portata fin qui, resta da capire se avrà le potenzialità per arrivare al tanto agognato titolo mondiale.

giovedì 1 luglio 2010

Scandalo al Palio di Siena

drappellone 2010La notizia ha del clamoroso, ma prima vi faccio vedere un’immagine, quella qui a fianco. Cos’è? E’ il drappo di seta (il famoso “Cencio” o “Drappone”) da consegnare alla contrada vincitrice del la famosa corsa di cavalli (il Palio) che si svolge a Siena due volte l’anno.
Bene, notate nulla di strano? Male, malissimo, ma a questo si può rimediare. Sapete chi ne è l’autore (incaricato dal comune!) quest’anno? Gli organizzatori del Palio di Siena hanno affidato la realizzazione del ‘drappellone’ per la corsa che si disputerà domani, in onore della Madonna di Provenzano, all’artista di origine libanese e fede islamica Ali Hassoun. Lo scandalo sta nella raffigurazione proposta sul drappellone da Hassoun. In particolare per San Giorgio in armatura al cospetto della Madonna, raffigurato in fattezze arabeggianti, con tanto di copricapo a scacchi che ricorda la kefiah. Altri richiami al mondo islamico sono lo sfondo che si richiama alle ceramiche dell’Alhambra e la scritta in arabo sopra alla figura della Madonna in cui è scritto «sura di Maria», ovvero la diciannovesima sura del Corano che è a lei dedicata. Inoltre sulla corona della Vergine compaiono, oltre alla croce cristiana, anche la mezzaluna araba e la stella di David.

Alcuni commenti:
-il segretario provinciale della Lega Nord di Siena, Francesco Giusti, ha pensato bene di chiudere fraternamente la polemica: «L’errore non è nell’opera, ma nella scelta del Comune di far realizzare il drappellone ad un arabo, ben sapendo quali siano le sue origini culturali».

il_gonfalone_palioQuel drappellone non deve entrare nella chiesa di Santa Maria in Provenzano. La preghiamo: oggi non benedica un’immagine che non è cristiana...», hanno scritto due senesi (Alessandra Pepi e Giampaolo Bianchi) in una lettera all’arcivescovo monsignor Antonio Buoncristiani, pubblicata sul quotidiano La Nazione.

-La Padania per prima  aveva duramente attaccato questa scelta, con un articolo dal titolo Le mani dei musulmani sul Palio di Siena, in evidenza sulla prima pagina dell’edizione del 9 giugno. L’autore del pezzo, Marco Gargini, aveva scritto: “prima la moschea di Colle Val d’Elsa, adesso anche il Palio di Siena viene ‘colonizzato’ dagli islamici”. Criticando le dichiarazioni di Hassoun su un possibile dialogo tra islam e cristianesimo, Gargini incalzava: “Dov’è il dialogo se nei paesi islamici chi porta una croce sul collo rischia di rimanere senza la testa attaccata sulle spalle?”, se “i cristiani vengono quotidianamente perseguitati?”, se “non si fanno costruire le chiese?”.

Che dire, l'ennesimo esempio di spregio verso le proprie tradizioni, soprattutto quelle religiose Qualcosa che avrebbe fatto insorgere Oriana Fallaci, ben più della Moschea di Colle val d’Elsa, e che dovrebbe far indignare tutti i cristiani e tutti coloro che hanno un minimo di consapevolezza culturale. Vi invito a leggere l'articolo scritto da Antonio Socci su Libero di oggi.
Alla prossima.

mercoledì 30 giugno 2010

Mondiali 2010 - Quarti di Finale

I mondiali di calcio procedono spediti verso la finale, con la vittoria della Spagna sul Portogallo di ieri sera si è concluso il quadro dei quarti di finale. Su tutti l'attesa maggiore riguarda la sfida Argentina - Germania, le due squadre che finora si sono meglio comportate in questo campionato del mondo sudafricano. Gli ottavi di finale hanno tutti rispettato i pronostici. Sarà così anche per i quarti?

lunedì 28 giugno 2010

Paul, le partite nei tentacoli.

Come sembra avesse già fatto agli scorsi europei torna Paul il polipo indovino. Come aveva pronosticato la Germania ha battuto l'Inghilterra. Paul vive nell'acquario pubblico di Oberhausen, in Germania nonostante le sue origini siano inglesi. La sua carriera comincia nel recente 2008 quando, nel corso dell’Europeo azzeccò ben l’80% dei risultati dei match disputati dai suoi. Ed oggi, ancora una volta interpellato, nel corso dei Mondiali , il bizzarro veggente non ha sbagliato nemmeno un risultato riguardante la formazione tedesca.Il profeta acquatico informa della sua previsione, scegliendo tra due scatole, ciascuna contenente un delizioso spuntino e decorato con la bandiera di un paese di Coppa del Mondo. Paul aveva predetto la vittoria sull'Australia della formazione tedesca, ed anche l'inattesa sconfitta patita contro la Serbia nella seconda partita del mondiale. 
Ecco il video della predizione:


Vedremo cosa dirà sulla partita Germania - Argentina.
Ai tentacoli l'ardua sentenza.

venerdì 25 giugno 2010

25 Giugno 2010 MEDJUGORJE (29° Anniversario delle Apparizioni)

Messaggio da Medjugorje del 25 giugno 2010 - (29° Anniversario delle Apparizioni)



"Cari figli, con gioia vi invito tutti a vivere i miei messaggi con gioia, soltanto così figlioli, potrete essere più vicini al mio Figlio. Io desidero guidarvi tutti soltanto a Lui e in Lui troverete la vera pace e la vera gioia del vostro cuore. Vi benedico tutti e vi amo con amore immenso. Grazie per aver risposto alla mia chiamata."

 
Dal sito di Radio Maria (al quale vi rimando come sempre per il commento di Padre Livio e approfondimenti) vi riporto la preghiera di Padre Livio per celebrare questo ventinovesimo anniversario vissuto assieme alla Regina della Pace:
 
Cari amici, nel giorno radioso del 29mo anniversario delle apparizioni esprimiamo alla Regina della pace la nostra riconoscenza e rinnoviamo la nostra consacrazione al Cuore di Gesù attraverso il suo Cuore Immacolato.

Salve, o Regina,
che dal cielo sei discesa
sull'aspra collina.

Al tuo apparire la gente
ha spezzato le catene
dell'infernale serpente.

Sulla terra appassita
ha ricominciato a fiorire
la speranza della vita.

Dai paesi vicini
e poi da tutta la terra
sono accorsi i pellegrini.

Rispondendo alla chiamata
la Chiesa universale
con te si è rinnovata.

Sul tuo volto materno
abbiamo contemplato
l'amore pure ed eterno.

La tua dolce tenerezza
ha infuso nei nostri cuori
una nuova fortezza.

Il tuo insegnamento
in questi tempi aridi
è il nostro nutrimento.

Ti ci hai preso per mano
e ci hai condotto al Salvatore
del povero genere umano.

Or che l'umanità è sul ciglio
dell'abisso infernale
tu ci presenti il Figlio.

O Regina della pace,
grazie perché ci salvi
dal drago vorace.

Vicini al tuo cuore
con te realizzeremo
la civiltà dell'amore.

Vostro Padre Livio

Tabellone e calendario degli Ottavi di Finale

Siamo arrivati alla fine della prima parte di questi mondiali in terra d'Africa, qualche commento. Solo una squadra africana si è qualificata per la seconda fase, precisamente il Ghana. Fuori il Sudafrica che da nazionale del paese organizzatore per la prima volta nella storia non va oltre la fase a gironi (sempre le squadre del paese ospite passavano almeno il primo turno). Fuori i campioni del mondo uscenti (no comment) e i vicecampioni (Francia), restano in gioco i campioni d'Europa (Spagna) e i vicecampioni (Germania). Bene le squadre sudamericane che portano agli ottavi ben 5 formazioni Uruguay, Argentina, Brasile, Paraguay e Cile. Bene anche il continente asiatico che passa con Giappone e Corea del Sud ed il nord America con Messico e Stati Uniti. Sembrano maggiormente in difficoltà le squadre de vecchio continente, in particolare l'Inghilterra che più di tutte ha faticato per qualificarsi agli ottavi di finale (ragiunti a scapito di Slovenia e Algeria). In affanno anche la Germania che dopo una ottima partenza (4 a zero contro l'Australia) ha proceduto stentando contro Serbia e Ghana. In ripresa la Spagna dopo la sconfitta iniziale contro la Svizzera ha battuto bene Cile e Honduras. 

Vi ricordo il sondaggio sulla squadra che pensate vincerà questi mondiali in home page ed ecco ora il calendario della seconda fase dei mondiali: 

PARTE ALTA DEL TABELLONE
 
(1) - Uruguay - Corea del Sud 26/06 (16:00)
 
(3) - Usa - Ghana 26/06 (20:30)
 
(5) - Olanda - Slovacchia 28/06 (16:00)
 
(7) - Brasile - Cile 28/06 (20:30)
 
 
 
PARTE BASSA DEL TABELLONE
 
(4) - Germania - Inghilterra 27/06 (16:00)
 
(2) - Argentina - Messico 27/06 (20:30)
 
(6) - Paraguay - Giappone 29/06 (16:00)
 
(8) - Spagna - Portogallo 29/06 (20:30)
 
 
 
QUARTI DI FINALE MONDIALI 2010 SUDAFRICA
 
(C) - Vincente 5 - Vincente 7 02/07 (16:00)
 
(A) - Vincente 1 - Vincente 3 02/07 (20:30)
 
(B) - Vincente 2 - Vincente 4 03/07 (16:00)
 
(D) - Vincente 6 - Vincente 8 03/07 (20:30)
 
 
 
SEMIFINALI MONDIALI 2010 SUDAFRICA
 
(I) - Vincente sfida A - Vincente sfida C 06/07 (20:30)
 
(II) - Vincente sfida B - Vincente sfida D 07/07 (20:30)
 
 
 
FINALE MONDIALI 2010 SUDAFRICA
 
(3°-4° posto) - Perdente I - Perdente II 10/07 (20:30)
 
(1°-2° posto) - Vincente I - Vincente II 11/07 (20:30)
 

giovedì 24 giugno 2010

Italia 2 - Slovacchia 3

Tutta la grinta che i nostri giocatori hanno mostrato durante l'inno durante la partita l'hanno ritrovata solo negli ultimi minuti di recupero ma non è bastato. Tutti a casa.

SLOVACCHIA: 1-Jan Mucha; 2-Peter Pekarik, 3-Martin Skrtel, 16-Jan Durica, 5-Radoslav Zabavnik, 6-Zdeno Strba, 15-Miroslav Stoch, 17-Marek Hamsik, 11-Robert Vittek, 19-Juraj Kucka, 18-Erik Jendrisek.

ITALIA: 12-Federico Marchetti; 19-Gianluca Zambrotta, 5-Fabio Cannavaro, 4-Giorgio Chiellini, 3-Domenico Criscito, 22-Riccardo Montolivo, 6-Daniele De Rossi, 8-Gennaro Gattuso, 9-Vincenzo Iaquinta, 7-Simone Pepe, 10-Antonio Di Natale.

ARBITRO: Howard Webb (England)

La cronaca della partita è superflua, visto il risultato finale, quindi sarà breve:
La partenza è timida, troppi palloni lunghi in avanti senza pensare molto se fossero o meno recuperabili dai nostri attaccanti. Al decimo un pallone entra nella porta slovacca ma il gioco è fermo per un fallo...ed è una delle occasioni migliori del primo tempo. Al quindicesimo un dato la dice tutta sull'andazzo della partita, quello del possesso palla, 60 loro 40 noi, pochino.
Confusione è il termine che esprime meglio il gioco degli azzurri, sempre in ritardo sul pallone, mai più di tre passaggi in fila. Al venticinquesimo gli slovacchi concretizzano la loro superiorità andando in rete con Vittek dopo uno svarione della nostra difesa con Montolivo che si addormenta invece di prendere un passaggio dalla difesa.
Dopo lo svantaggio la squadra se possibile va ancora più in confusione ed in evidente debito di ossigeno. Al 38' tiro loffio di Montolivo da 30 metri nelle braccia del portiere avversario, è la nostra migliore occasione di segnare!
La speranza sta tutta nella capacità di Lippi di caricare i giocatori negli spogliatoi. Fuori Gattuso esausto e Criscito, dentro Maggio e finalmente Quagliarella. Al 57' entra Andrea Pirlo per Montolivo e sembra cambiare un pò la musica gli Azzurri sembrano piu' convinti e cercano di spingersi in avanti. Al 63' tiro di Di Natale da fuori area, servito da Quagliarella. Mucha para in due tempi. Ci avviciniamo almeno all'area slovacca, ma subito si fanno sotto ed al 72' Chiellini salva su Hamsik vicino al raddoppio che arriva un paio di minuti dopo ancora con Vittek sullo sviluppo di un calcio d'angolo. A questo punto le speranze sono al lumicino, solo Pirlo, Pepe e Quagliarella sembrano voler lottare ancora e si arriva finalmente al gol con Di Natale ma mancano solo 10 minuti. Ci proviamo. All'85' gol di Quagliarella annullato per fuori gioco. Le speranze finiscono all'88' gol di Kopunek. Finale all'arrembaggio. Al 92' Quagliarella accorcia ancora. Al 95' occasione fallita da Pepe a pochi metri dalla porta slovacca.

Italia fuori dal mondiale. Bastava un pareggio ma nemmeno quello siamo stati capaci di raggiungere. Alcuni commenti di Lippi e Buffon:
"Mi prendo tutte le responsabilità". Con queste parole, laconiche, Marcello Lippi chiude la propria esperienza in azzurro nel modo peggiore possibile. "Non dico che pensavo di vincere il Mondiale ma sicuramente credevo di fare un risultato diverso. "Mi prendo tutte le responsabilità, se la squadra è entrata con terrore nelle gambe e nel cuore vuol dire che l’allenatore non ha preparata bene la gara sul piano tattico e psicologico".
"Auguri al mio successore" "È mia intenzione non allenare per un po'. Mi fermo qualche mese, poi valuterò a mente fredda". Poi il ct ha voluto fare gli auguri al proprio successore Cesare Prandelli.

Buffon: abbiamo deluso "E' sotto gli occhi di tutti che abbiamo deluso", ha detto Buffon ai microfoni di Rai Sport. Rispondendo ad una domanda su Lippi, il numero uno azzurro ha aggiunto: "Ho visto che aveva tanta voglia di far bene. Sapeva che sarebbe stato l’ultimo mondiale e l’ho visto preparare ogni partita con dedizione. Il problema che tra il 2006 e il 2010 non ci sono tanti giocatori come Totti e Del Piero". Sul futuro aggiunge: "Il nuovo ct aprirà un nuovo corso, mi auguro con le idee chiare. La situazione del nostro calcio non è ottimale - ha proseguito - Se 2 anni fa si diceva che c’erano giocatori bolliti vuol dire che in giro di meglio non c’era e anche oggi ne abbiamo avuto conferma. Significa che alternative sono ridotte".


Se volete commentare a voi la parola...

domenica 20 giugno 2010

Italia 1 – Nuova Zelanda 1

ITALIA (4-4-2): Marchetti; Zambrotta, Cannavaro, Chiellini, Criscito; Pepe, De Rossi, Montolivo, Marchisio; Iaquinta, Gilardino. CT: Lippi

NUOVA ZELANDA (3-4-2-1): Paston; Reid, Nelsen, Smith; Bertos, Elliott, Vicelich, Lochhead; Fallon, Killen; Smeltz. CT: Herbert
 
Secondo pareggio per gli azzurri al mondiale sudafricano. Passo indietro rispetto alla prima partita? Forse si o forse ci eravamo illusi, ma andiamo con ordine. Il primo tempo è trascorso velocemente alla ricerca del pareggio dopo il gol irregolare (ma cosa conta poi) segnato dagli all white con Smeltz. La squadra sembra girare bene e confermare le impressioni positive lasciate dopo l’incontro con i Paraguay ma l’illusione finisce troppo presto. Palo di Montolivo e pochi minuti dopo arriva il tanto atteso pareggio di Iaquinta su calcio di rigore fischiato a DeRossi poi più nulla. Se non si segna non si vincono le partite e senza vincere le partite non si va lontano, è lapalissiano ma è un dato di fatto.
Nel secondo tempo gli ingressi di DiNatale, Camoranesi e Pazzini non cambiano le cose. L’Italia si assesta quasi stabilmente sulla tre quarti neozelandese ma non crea pericoli se non su palle lanciate in area su calci d’angolo o punizioni. Qualche tiro da lontano di Montolivo e Camoranesi le uniche cose decenti in avanti, Di Natale sembra disinteressarsi della porta avversaria per lanciare solo in orizzontale e comunque mai in avanti.
Attenuanti? Non molte, per la seconda volta al primo (e stavolta unico) tiro in porta gli avversari hanno segnato, ma è il calcio. Cambi sbagliati? Non vedo chi della nostra panchina avrebbe potuto cambiare il risultato della partita. Poca grinta? Nemmeno quella è mancata perchè i nostri giocatori hanno tentato in tutti i modi di trovare il bandolo della matassa, perdendolo inesorabilmente ogni qualvolta raggiungevano l’area avversaria.
Lippi: «Ancora poco fortunati»
«Ancora una volta siamo stati poco fortunati, ma era una partita da vincere e non è che abbiamo fatto grandi cose. Qualcosa di più bisogna fare». Questa, a caldo, l’analisi della partita di Marcello Lippi al termine di Italia - Nuova Zelanda, che ha visto gli azzurri raccogliere un deludente pareggio, il secondo di questi Mondiali. «Anche oggi - ha detto il ct azzurro ai microfoni della Rai - alla prima palla in mezzo gli avversari hanno fatto gol. Poi siamo riusciti a raddrizzare la partita, ma era un match da vincere». L’assenza di Pirlo si fa sentire: «Lui è un grande giocatore e ci darebbe una mano - ha concluso Lippi - ma non è ancora pronto».
 Concorda Gianluca Zambortta: «Abbiamo fatto una buona gara, abbiamo preso il gol nell’unica occasione avversaria, come successo con il Paraguay, su palla inattiva. Abbiamo dato tutto per cercare di vincere la partita, abbiamo creato tantissimo e ci è andata male».  


Se Italia non vince rischia la monetina

Sorteggio con la Nuova Zelanda in caso di identico pareggio. L'Italia e' condannata a battere giovedi' pomeriggio la Slovacchia di Weiss per proseguire il cammino iridato a Sudafrica 2010. In caso di sconfitta gli azzurri torneranno a casa. Se dovessero finire pari, con identico punteggio, sia Italia-Slovacchia che Paraguay-Nuova Zelanda, solo il sorteggio deciderebbe chi accompagnera' il Paraguay negli ottavi.


Una tifosa azzurra che non sembra molto preoccupata.

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