venerdì 14 gennaio 2011

Consulta e Vendetta - Caso Ruby

Promulgata dal Capo dello Stato Giorgio Napolitano il 7 aprile del 2010, la legge 51 prevede, in due articoli, che per presidente del Consiglio e ministri, chiamati a comparire in udienza in veste di imputati, costituisce legittimo impedimento "il concomitante esercizio di una o più delle attribuzioni previste dalle leggi o dai regolamenti".

Silvio Berlusconi
Questo era l'oggetto del contendere, una legge che consentisse al capo del governo di poter svolgere le sue mansioni liberamente senza la costrizione di dover partecipare alle innumerevoli udienze create a suo carico, notate che l'intento era di farla valere solamente per una legislatura.

Ma in Italia non siamo in un paese normale, vediamo cosa ha lasciato la consulta: sono comunque oggetto di legittimo impedimento le "relative attività preparatorie e consequenziali, nonché ogni attività comunque coessenziale alla funzioni di governo" ma (e qui c'è il barbatrucco) a patto però che resti impregiudicato il potere del giudice a valutare l'impedimento. Scommettiamo che i giudici non valuteranno molte attività di Berlusconi come legittimo impedimento? (La decisione completa della consulta potete trovarla qui http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/politica/2011/01/13/visualizza_new.html_1640423849.html)

Sembrano le comiche ma non c'è nulla da ridere, neanche il tempo per la Corte Costituzionale di depositare i motivi delladecisione di ieri sul legittimo impedimento: e la Procura di Milano scatena una nuova, pesante offensiva contro il premier. Su cosa? Non hanno molta fantasia a dire il vero...


Ruby

Ecco il comunicato della procura: "In relazione a parziali e frammentarie notizie che sono state diffuse, al fine di una puntuale informazione, e nel rispetto del principio costituzionale di non colpevolezza, si ritiene necessario fornire le seguenti informazioni. Nel procedimento 55781/2010 sono stati iscritti icole Minetti e altri per i reati n.7 legge 75/1958 (sfruttamento della prostituzione) e 600 bis codice penale (prostituzione minorile). In data 21 dicembre 2010 è stato altresì iscritto l'onorevole Silvio berlusconi per i reati 317 c.p. (concussione), commesso in Milano il 27 e 28 maggio 2010, e 600 bis codice penale (utilizzo della prostituzione minorile) in Arcore, dal febbraio al maggio 2010, parte offesa Karima el Maghroub detta Ruby). Nel quadro delle indagini in corso sono state effettuate perquisizioni domiciliari nei c onfronti dell'indagata Nicole Minetti nonchè di diverse persone informate sui fatti. E' stato altresì notificato all'onorevole Silvio Berlusconi ed ai suoi difensori invito a comparire corredato dalla dettagliata indicazione delle fonti di prova per le ipotesi di reato a lui ascritte".


Ecco il commento di Daniele Capezzone, portavoce del Pdl: "Dinanzi al consueto e logoro copione, fatto di fughe di notizie e di accuse inverosimili, i cittadini possono ancora una volta scegliere se indignarsi o sbadigliare. Sono certo che una sempre più vasta maggioranza di italiani abbia ben compreso cosa sia in gioco e si stringera' a sostegno del Presidente del Consiglio. E se ancora c'e' qualcuno, nella politica e non solo, che pensa di sconfiggere Silvio Berlusconi per via giudiziaria avrà ancora una volta cocenti delusioni. Possibile che a sinistra non vi siano piu' ne' garantisti, e questo non sorprende, ma neppure politici accorti, capaci di capire che la scorciatoia giudiziaria li porta in un vicolo cieco?".

  



Nicole Minetti
  Secondo l'accusa, Berlusconi avrebbe provato ad occultare di essere stato cliente di una prostituta minorenne in molti incontri nei weekend nella sua villa ad Arcore ed evitare che venissero a galla i retroscena delle feste cui ha partecipato. Inoltre, sempre secondo l'accusa, il premier nella notte tra il 27 e il 28 maggio avrebbe abusato della propria posizione istituzionale per indurre la Questura di Milano ad affidare indebitamente l'allora 17enne marocchina Karima "Ruby" El Mahroug, scappata da una comunità per minori di Genova, alla consigliere regionale lombarda pdl Nicole Minetti. Stando alle accuse, il Cavaliere rischierebbe, se giudicato colpevole, da 4 ai 12 anni per concussione e da 6 mesi a 3 anni per prostituzione minorile. Non c'è solo il premier tra le personalitò coinvolte. Sono in corso in mattinata perquisizioni a Milano, tra cui quelle a Giuseppe Spinelli, suo amministratore di fiducia (non risulta indagato). Nicole Minetti, Emilio Fede "Lo apprendo dai giornali, non so nulla. Non ho ricevuto nessun atto formale da parte dei magistrati, né ho subito alcuna perquisizione" e Lele Mora risultano indagati per favoreggiamento della prostituzione sia adulta sia minorile.

Che aggiungere? Resta l'amarezza nel constatare quanto in Italia si senta la mancanza di una giustizia che stia veramente dalla parte dei cittadini, dalla parte delle istituzioni, dalla parte dello stato. Processi che durano una vita, è di qualche giorno fa il  caso un dipendente delle poste assolto dopo 13 anni di processi per non aver compiuto il fatto. Veramente c'è bisogno di tutto questo impegno per incastrare Berlusconi o sarebbe meglio dedicarsi ai processi seri?
 
Alla prossima

mercoledì 12 gennaio 2011

Dove Eravamo Rimasti

Dopo le vacanze di Natale riprende l'attività del Viandante, no non si era dimenticato di voi, era solo ... in viaggio! Cercheremo di fare un blog più veloce, più aggiornato, con riflessioni su ciò che accade, opinioni, ci affianca da qualche mese anche il nuovo blog su musica cinema e letteratura!!







 
Che dire, riprendiamo il viaggio!

Alla Grande.
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