mercoledì 4 maggio 2011

Osama Bin Laden è morto, ma il terrorismo?

Osama Bin Laden is dead! Questa la notizia che ha fatto il giro del mondo in pochi minuti. Osama Bin Laden è stato ucciso ieri in un'operazione delle forze speciali statunitensi. Certamente una notizia storica, un avvenimento che l'Occidente accoglie come una vittoria, che l'islam dovrebbe accogliere come un'opportunità. Ma le incognite sono troppe per potersi abbandonare ai festeggiamenti.

Nessun paese musulmano si è reso disponibile per la sepoltura di Bin Laden, ed è una buona notizia, ma i popoli, la gente comune? Non si sa molto, il fatto è che con la scomparsa di Bin Laden dovrebbe avvenire un riavvicinamento tra Occidente e Islam, sarà così, ne dubitiamo purtroppo, già in televisione si vedono manifestazioni che condannano l'uccisione di Bin Laden come un omicidio ignobile e da condannare; peccato, nemmeno in Italia si sentono voci islamiche che commentino positivamente la fine del capo di Al Qaeda. Peccato.

E per l'Occidente? E' una vittoria, importantissima, infatti la memoria è andata immediatamente alla strage delle twin towers, la morte di Bin Laden allevia quella ferita, ma non la annulla, niente potrà mai farlo, troppo profonda la cicatrice lasciata dal terrorismo. E non dobbiamo pensare di aver sconfitto l'estremismo islamico o il terrorismo (per restare politically correct). Nuovi leaders prenderanno il posto di Bin Laden e continueranno la sua sciagurata opera.

La stessa CIA ha dato per sicura una risposta di Al Queida per vendicare il leader ucciso. 

Gli 007 italiani avvertono (tratto dall'Ansa): attenzione massima anche in Italia: Misure di sicurezza innalzate ai massimi livelli, costante scambio di informazioni con i servizi segreti alleati, controlli negli ambienti legati all'estremismo islamico e al terrorismo internazionale per evitare il rischio di un gesto isolato alla luce dell'uccisione di Osama Bin Laden in Pakistan. Il rischio che possa esserci una 'vendetta' per la morte dello sceicco da parte di Al Qaida, fanno notare le fonti, e' reale per tutti i paesi occidentali, Italia compresa; quello che preoccupa di piu' i nostri apparati di sicurezza e' piuttosto il gesto isolato di qualcuno che non ha collegamenti con i network del terrore, che proprio per questi motivi, e' quasi impossibile prevedere. Anche per questo il monitoraggio di quegli ambienti vicini all'estremismo islamico si e' fatto piu' stringente. Da tempo ormai, gli estremisti utilizzano il nostro paese per fare proselitismo e, soprattutto, come base logistica, paese dove trovare documenti o ospitare i combattenti rientrati dall'Afghanistan e dall'Iraq. Ed e' in queste aree, sottolineano le fonti, che potrebbe maturare il gesto isolato. Una battaglia è stata vinta, la guerra al terrore continua.


Messaggio del Presidente Obama:
"Questa sera sono in grado di annunciare agli americani e al mondo intero che gli Stati Uniti hanno condotto un'operazione che ha portato all'uccisione di Osama Bin Laden, il leader di al Qaeda", ha detto il presidente Usa ricordando la strage dell'11 settembre 2001 e ricordando l'impegno di allora di fare giustizia per l'attacco terroristico. "In questi dieci anni abbiamo fatto molto per intralciare le attività terroristiche di al Qaeda. Poco dopo avere nominato Leon Panetta a capo della Cia gli ho impartito ordine di dare massima priorità alla cattura di Osama bin Laden. E' una vittoria degli Stati Uniti, abbiamo fatto vedere chi siamo!"

"Justice has been done", ha concluso Barack Obama "Giustizia è stata fatta".

Speriamo bene.







0 commenti:

Posta un commento

Dite la vostra

sito internet

Twitter del Viandante

 
Photography Templates | Slideshow Software