Il patto dietro all'islamizzazione di Bruxelles
Così il Belgio accettò il ricatto suicida dell’Arabia Saudita: greggio in cambio di islam. E il re Baldovino siglò la trasformazione del “laboratorio multiculti” nel nido del jihad
di Giulio Meotti
"Bruxellistan”. “Belgistan”. “Molenbeekistan”. Si sprecano ormai le definizioni per indicare la trasformazione di quel paese fatto di caffè, di teatri, di circoli municipali, di carillon, nella base delle stragi di Parigi del 13 novembre. Per usare il titolo del libro di Felice Dassetto, sociologo dell’Università cattolica di Lovanio, è “L’iris et le croissant” (il giaggiolo, il simbolo di Bruxelles,...