Promulgata dal Capo dello Stato Giorgio Napolitano il 7 aprile del 2010, la legge 51 prevede, in due articoli, che per presidente del Consiglio e ministri, chiamati a comparire in udienza in veste di imputati, costituisce legittimo impedimento "il concomitante esercizio di una o più delle attribuzioni previste dalle leggi o dai regolamenti".
Silvio Berlusconi
Questo era l'oggetto del contendere, una legge che consentisse al capo del governo di poter svolgere le sue mansioni liberamente senza la costrizione di dover partecipare alle innumerevoli udienze create a suo carico, notate che l'intento era di farla valere solamente per una legislatura.
Ma...